La commissione Bilancio, affari generali e istituzionali, presieduta da Massimiliano Pompignoli, ha approvato l’articolato della delibera di Giunta relativa alle misure urgenti per la definizione dei procedimenti riguardanti l’esercizio finanziario 2016. Sì di Pd e Sel, astensione del M5s, mentre Ln e Fdi-An hanno espresso voto positivo sui primi due articoli e voto di astensione sugli articoli 3 e 4.
“Sono previsti 200.000 euro per l’azione di risarcimento o di tutela legale dei risparmiatori emiliano-romagnoli – ha spiegato il relatore di maggioranza Roberto Poli (Pd)– danneggiati dalla crisi finanziaria in cui sono incorse diverse banche”. La delibera, inoltre, “modifica la cosiddetta ‘assistenza legale’ con la più corretta ‘azione risarcitoria o di tutela legale’, per armonizzare la normativa al mutato quadro giuridico”. E “incentiva l’intervento, a sostegno degli obbligazionisti, delle associazioni dei consumatori e degli utenti”.
La delibera prevede inoltre, a seguito del processo di riordino istituzionale, “il trasferimento di risorse alla Città metropolitana di Bologna, alle Province e alle Unioni di Comuni per far fronte alle spese di funzionamento e alle spese per l’esercizio della vigilanza”.
Il relatore di minoranza Gabriele Delmonte (Ln) ha chiesto chiarimenti sui criteri di accesso al fondo rivolto agli obbligazionisti delle banche.
Tommaso Foti (Fdi-An) ha richiesto di rivedere la parte della legge relativa al coinvolgimento delle associazioni dei consumatori, “la libertà di scelta- ha sottolineato- spetta all’individuo, che può anche decidere di essere rappresentato da se stesso”.
(Cristian Casali)