Riconoscere in ambito sanitario la figura professionale del Laureato in Scienze Motorie LM-67 per l’attività fisica delle persone con patologie croniche.
A chiedere alla Giunta una scelta in tal senso è la Lista Bonaccini che ricorda “l’importanza di questa figura professionale soprattutto a sostegno delle persone più fragili”.
“Per la Regione promuovere queste attività è fondamentale, vogliamo promuovere e sostenere questi percorsi e lo abbiamo fatto con apposita delibera che permette a società sportive e a privati di accreditarsi”, è la risposta dell’assessore alla Sanità, che ricorda come “a Modena, ad esempio, abbiamo assunto una figura professionale a tempo indeterminato in questa specifica attività in modo da agire in sinergia con i medici per migliorare la vita dei pazienti. Entro il 2022 approveremo due nuovi percorsi per l’attività motoria”.
Parole alla luce della quali la rappresentante della Lista Bonaccini si è detta soddisfatta perché “siamo sulla strada giusta per affiancare ai medici queste figure professionali, molto utili per migliorare la vita delle persone. Speriamo che anche a livello nazionale si proceda in questo senso nel riconoscere queste figure professionali”.
(Luca Molinari)
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