Con un’interrogazione il gruppo assembleare del Movimento 5 stelle vuole sapere dall’esecutivo regionale se intenda intervenire per efficientare e quindi qualificare energeticamente il patrimonio immobiliare regionale, in particolare rispetto all’utilizzo di fonti rinnovabili.
“La Regione Emilia-Romagna per rispondere ai bisogni di collocazione dei propri uffici e del proprio personale dispone di diversi edifici, spesso di proprietà, dislocati sia nel capoluogo regionale sia in altre località, che determinano consumi energetici e che propongono esigenze di efficientamento, sia al fine del contenimento dei costi di gestione sia rispetto agli obiettivi di riduzione dei consumi connessi anche gli esiti dell’aggressione russa in Ucraina”, argomentano i cinquestelle.
Per i pentastellati “un’azione incisiva in tal senso andrebbe nella direzione del contenimento della spesa pubblica e, anche, della promozione della sostenibilità e dell’indipendenza energetica”.
(Cristian Casali)
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