Adeguare le pubblicazioni su liste di attesa e prestazioni sanitarie al fine di fornire tutti i dati richiesti dal governo per il corretto monitoraggio del sistema sanitario regionale. Lo chiede Fratelli d’Italia con un’interrogazione alla giunta. Fdi chiede inoltre di fornire le tempistiche necessarie per il recupero di tutte le prestazioni sospese durante la pandemia e quali correttivi la Regione stia mettendo in atto per ridurre i tempi d’attesa per le visite.
“Il sistema sanitario nazionale -ha ricordato Fdi- deve garantire una prestazione in 72 ore se urgente, entro 10 giorni se c’è il codice ‘breve’, entro 30 giorni per una visita, 60 giorni per un esame se è differibile ed entro 120 se tali prestazioni sono programmate. Le Regioni sono tenute a pubblicare i dati sui tempi di attesa su siti dedicati e devono essere resi noti i tempi di attesa per le prime visite specialistiche di 14 prestazioni e per 65 esami diagnostici. La Regione Emilia-Romagna rende noto il tempo di attesa medio senza fare distinzione in base al codice di priorità e la lista delle prestazioni da monitorare per legge non viene rispettata. Non è possibile sapere se il tempo indicato è in previsione oppure è a posteriori. La mancanza di uniformità nei criteri di pubblicazione dei dati richiesti e l’assenza di sanzioni nel caso non siano pubblicate tutte le informazioni richieste dal governo non deve costituire un alibi per l’assenza di trasparenza”.
(Lucia Paci)
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