Ambiente e territorio

M5s: la Regione renda i propri immobili più efficienti sotto l’aspetto energetico

In un’interrogazione trattata nell’odierna seduta della commissione Bilancio i pentastellati sollecitano la giunta a utilizzare fonti rinnovabili per i propri edifici

La Regione intende intervenire per efficientare e riqualificare energeticamente il proprio patrimonio immobiliare attraverso l’utilizzo di fonti rinnovabili? E, in ottemperanza della recente normativa nazionale, vuole attivarsi per creare adeguate comunità energetiche?

A chiederlo è il M5S che sottolinea come questa esigenza risponda sia all’obiettivo di contenimento dei costi di gestione dei patrimoni immobiliari, che nel caso di Comuni e Regioni sono particolarmente ingenti, sia all’obiettivo di riduzione dei consumi legati alla crisi ucraina.

La giunta, in fase di replica, per bocca dell’assessore al Patrimonio, ha chiarito che “già da tempo la Regione si è attivata per il risparmio energetico da applicare su tutto il patrimonio immobiliare di sua proprietà e gli esempi più evidenti si possono riscontrare nel nuovo centro della protezione civile di Ferrara o nel Tecnopolo di Bologna.”

Oltre a questi nuovi interventi, le azioni messe in atto dalla Regione hanno riguardato l’installazione di barriere e guaine per migliorare l’isolamento degli edifici a cui si sono aggiunte la sostituzione dei corpi riscaldanti e illuminanti e degli infissi.

“E’ poi allo studio -ha continuato l’assessore al Bilancio- lo studio per la realizzazione di impianti fotovoltaici sul tetto di uno stabile e del parcheggio regionale presso il Fiera District di Bologna, così come -in tempi medio lunghi- anche sullo stabile di San Giorgio di Piano nell’hinterland bolognese”.

La giunta ha infine specificato come, proprio negli uffici centrali bolognesi, è allo studio la creazione di una comunità energetica da attuare insieme ai soggetti privati che hanno sede nel complesso di Viale Aldo Moro.

Soddisfatto delle risposte ottenute il M5S: “Sono la testimonianza sia dell’utilizzo di tutte le nuove tecnologie intelligenti per razionalizzare al massimo la spesa energetica sia della volontà di un ente pubblico di attivarsi senza indugi per la creazione di un sistema in grado di produrre energia da fonti rinnovabili”.

(Luca Boccaletti)

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