L’ultimo concorso per dirigenti della Regione Emilia-Romagna è il tema dell’interrogazione a risposta immediata in aula (rivolta al governo regionale) presentata da Forza Italia.
Come dichiarato dalla stessa amministrazione, si rileva dal gruppo assembleare di centrodestra, “sono emerse possibili anomalie tecniche durante le tre sessioni di prova (a distanza) del 16 marzo scorso”. La decisione, si aggiunge, “è stata quella di annullare la prima prova scritta, nulla, però, è stato detto sulla valutazione della seconda, che, da procedura di bando, doveva essere validata (con la correzione) solo al superamento della prima”. Le prime assunzioni, si precisa, “sarebbero dovute avvenute già lo scorso dicembre, ovvero sei mesi fa”. Sarebbe meglio, si conclude, “rivedere l’intera procedura”.
Da Forza Italia si sollecitano, quindi, chiarimenti rispetto alla gestione di questo concorso, in particolare si vogliono conoscere i tempi previsti per la conclusione dell’intero procedimento e per l’assunzione dei nuovi manager.
La risposta arriva in Assemblea dall’esecutivo regionale, che non rileva anomalie rispetto alla gestione del concorso da parte della società incaricata. Giunta che precisa poi come la conclusione della procedura dovrà avvenire entro il prossimo settembre.
(Cristian Casali)
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