La giunta intervenga sull’Ausl di Bologna “per eliminare o quanto meno ridurre le tempistiche per l’espletamento delle visite mediche per il rinnovo delle patenti speciali rilasciate a persone disabili”. Inoltre, dica se intende “introdurre, momentaneamente e fino alla risoluzione di tale grave problematica, un sistema di rimborso o sgravio per il pagamento del rilascio del permesso di guida provvisorio senza che questo gravi sull’utenza”.
Le richieste sono della Lega che, in un’interrogazione, interviene dopo la segnalazione di tempi lunghi per le visite necessarie a rinnovare la patente: “Le visite mediche di controllo vengono fissate anche a distanza di un anno”.
Il titolare di una patente, continua il Carroccio, è così costretto a pagare per il “rilascio di un permesso di guida provvisorio per poter circolare in termini di legge. Le spese per il rilascio del permesso provvisorio vanno ad aggiungersi a quelle normalmente occorrenti per il rinnovo”. Una situazione che appare discriminatoria nei confronti dei disabili che chiedono il rinnovo, conclude la Lega.
(Gianfranco Salvatori)
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