Il Gruppo Misto interroga la giunta per chiedere chiarimenti sulle funzioni del Tavolo faunistico provinciale della Prefettura di Ravenna, convocato il 12 maggio scorso, e sui sistemi di contenimento della fauna selvatica, con particolare riguardo ai daini dei due nuclei di Lido di Classe (Ravenna) e Lido di Volano (Ferrara).
Nel dettaglio, il Gruppo Misto chiede “qual sia la base giuridica su cui agisce il Tavolo, considerato che non è previsto da alcun tipo di norma, nazionale o regionale e nemmeno dagli atti di programmazione in materia faunistico-venatoria regionale, in base a quale criterio vengano scelti i partecipanti alle sedute e se vi siano figure che rappresentano la Regione”.
“Nella seduta del 12 maggio scorso -ha spiegato il Gruppo Misto- non erano presenti i rappresentanti delle 12 associazioni ambientaliste e animaliste. Ai fini della trasparenza sarebbe opportuno conoscere le azioni concordate e verificare se la scelta dell’ente parco del Delta del Po, che si è detto pronto ad attivare il Piano di controllo, si tradurrà in un via libera immediato all’uccisione dei daini o a una cattura degli esemplari”. Il Gruppo Misto ha infine ribadito che “la soluzione più indicata resta l’installazione di dissuasori, reti di recinzione e attraversamenti verdi. I danni all’agricoltura, fra le cause che porterebbero a giustificare queste scelte violente nei confronti dei daini, per 11 anni sono stati pari a zero e successivamente di entità sempre irrisoria, nell’ordine di una cifra inferiore ai 2mila euro”.
(Lucia Paci)
La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 28 aprile 2022 è soggetta alle disposizioni in materia di par condicio