“Qual è lo stato di salute e quali sono le prospettive della Motor Valley emiliano-romagnola, eccellenza italiana e internazionale? E come giudica la giunta regionale l’approccio anti-industriale nel quale il modello di transizione ecologica proposto dall’Unione europea comporta una distruzione del valore e un impoverimento del tessuto sociale ed economico regionale?”.
Sono le domande che Forza Italia rivolge all’esecutivo regionale criticando in particolare la prossima votazione che l’europarlamento andrà ad adottare in tema ambientale. Nello specifico, nell’atto ispettivo che verrà trattato dalla competente commissione assembleare, si sottolinea la proposta della Commissione UE per un taglio alle emissioni di CO2 del 55% rispetto a quelle attuali da raggiungere entro il 2030 per poi arrivare all’azzeramento di ogni gas clima-alterante per l’anno 2035.
Sottolineando la mole di investimenti a carico dei singoli governi nazionali per l’allestimento delle colonnine di ricarica elettrica (una ogni 60 Km), Forza Italia esplicita i timori per la “dismissione della filiera automotive europea” e ricorda le proposte emendative a tale testo tese a mitigare l’impatto dei tagli alle emissioni che si accompagnerebbero a conseguenti forti tagli occupazionali nel settore.
(Luca Boccaletti)
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