Contribuire alla crescita economica grazie alle opportunità offerte dall’Unione europea; impegnarsi per uno sviluppo sostenibile e un sistema sanitario che sia alla portata di tutti; favorire il dialogo fra i popoli a partire dalle realtà regionali e locali. Sono gli obiettivi che l’Emilia-Romagna e l’Assia si sono poste in occasione della visita della delegazione tedesca in Assemblea legislativa per il trentennale della collaborazione tra le due Regioni. Le sfide, hanno sottolineato i consiglieri regionali e i rappresentanti della delegazione, sono volte a rafforzare il sodalizio istituzionale, anche in relazione ai rapporti con l’Unione europea, quale garante per la pace, la libertà e il benessere.
La delegazione della commissione Affari europei del Landtag dell’Assia, accompagnata dalla vicepresidente Karin Müller e dal sottosegretario Uwe Becker, è stata accolta dalla presidente Emma Petitti e dai membri dell’Ufficio di presidenza dell’Assemblea legislativa. A seguire, si è tenuto l’incontro della commissione Bilancio, affari generali e istituzionali dell’Assemblea con la commissione Affari europei del Lantag, aperta a tutti i consiglieri delle due Regioni, sotto il coordinamento del presidente della commissione assembleare Massimiliano Pompignoli.
A dare il benvenuto alla delegazione dell’Assia è stata la presidente dell’Assemblea legislativa Emma Petitti, che nel ricordare “la collaborazione intensa e proficua”, ha sottolineato come “le Regioni svolgano un ruolo straordinario, perché rappresentano la dimensione ottimale per concretizzare le politiche europee. Non è sempre facile fare arrivare la ‘voce’ dei territori e per questo l’auspicio è che la collaborazione tra le nostre Regioni continui”.
Il presidente della commissione Bilancio, affari generali e istituzionali, Massimiliano Pompignoli, nell’illustrare le competenze della commissione, ha sottolineato la rilevanza della Sessione europea quale momento di riflessione politica su ciò che la Regione ha fatto e ciò che intende fare annualmente per attuare le politiche europee declinandole rispetto alle specificità del territorio emiliano-romagnolo”.
Nel dibatto è emerso forte come i due anni della pandemia abbiano acutizzato vecchie e nuove fragilità e come la guerra in Ucraina, nel cuore dell’Europa, stia rischiando di destabilizzare ulteriormente i vari Paesi. Proprio per questo, da parte sia della delegazione dell’Assia sia della commissione assembleare si è riaffermato l’impegno a rafforzare le relazioni tra le due Regioni e i rispettivi territori. Il dialogo fra i consiglieri delle due Regioni ha toccato molteplici temi: federalismo e regionalismo differenziato, gemellaggi fra comuni, contrasto agli estremismi politici anticostituzionali ed eversivi, impegno comune per una transizione ecologica ed energetica coniugata a contrasto alle diseguaglianze e giustizia sociale nonché per la parità di genere. E, ancora, impegno comune per la pace, la difesa comune europea e la costruzione degli Stati Uniti d’Europa.
L’incontro è stato concluso dalla presidente Petitti, che, nel ringraziare la delegazione dell’Assia per la visita istituzionale, ha evidenziato come “siano state gettate le basi per rafforzare la collaborazione tra le due Regioni con uno sguardo al futuro, dato che l’Europa trarrà sempre più energia dal protagonismo delle Regioni”.
(Lucia Paci e Luca Govoni)
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