Impedire il taglio delle alberature esistenti nell’area posta tra via Decumana e via Emilia Ponente a Bologna, dove è prevista la realizzazione di un supermercato.
A chiederlo, in un’interrogazione, è la consigliera del Gruppo Misto che ricorda come “lo Schema di Convenzione fra il Comune di Bologna, Aldi immobiliare s.r.l. e l’Opera dell’Immacolata – Comitato bolognese per l’integrazione sociale onlus per l’esecuzione delle opere di urbanizzazione primaria conseguenti all’intervento edilizio diretto relativo alla ristrutturazione edilizia del complesso industriale ex Hettabrez s.r.l. e alla realizzazione di una media struttura di vendita alimentare al dettaglio (supermercato Aldi) nonché di una unità per lo svolgimento di attività di formazione e assistenza da parte di una onlus (OPIMM), posti in via Decumana – Via Emilia Ponente a Bologna, preveda il taglio di alberi alti e rigogliosi”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’amministrazione “se non ritenga opportuno, nel caso in esame, al di là del rispetto letterale delle norme vigenti, avviare una interlocuzione con il Comune di Bologna affinché sia esaminata in senso favorevole la richiesta dei residenti e del comitato di risparmiare gli alberi esistenti, inserendoli in una nuova e appropriata collocazione, a cui la società Aldi si sarebbe dichiarata disponibile, effettuando le modifiche progettuali del caso, e se, più in generale, non ritenga opportuno individuare degli strumenti, anche normativi, affinché nelle future modificazioni urbanistiche sia considerato necessario, o quanto meno criterio premiante, salvaguardare e tutelare le alberature già esistenti integrandole nel nuovo progetto”.
(Luca Molinari)
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