Sanità e welfare

Sanità. Rete Civica: “Uscire dalla perenne crisi in cui versano i pronto soccorso”

In una specifica interrogazione si sollecita la giunta regionale a trovare soluzioni condivise con i rappresentanti di tutto il personale sanitario

“Intervenire ascoltando il grido d’aiuto che arriva dal personale sanitario vittima di aggressioni verbali e fisiche, ormai massacrato dai turni di lavoro, un tempo definito come ‘eroe’ ma oggi ‘vittima’ di un sistema sanitario che non funziona”.

È la richiesta che Rete Civica rivolge all’esecutivo regionale per uscire da una situazione che “è sotto gli occhi di tutti: pazienti esasperati dalle lunghe attese, personale insufficiente che lavora con ritmi da catena di montaggio e che cerca in maniera acrobatica di ‘rattoppare’ una nave che imbarca acqua da ogni parte, giorno dopo giorno”.

Molteplici le problematiche segnalate nell’atto ispettivo: dalla carenza di personale alla suddivisione dei carichi di lavoro, dalle procedure in ambito Covid ai “rapporti numerici tra infermieri e degenti del tutto saltati”.

Per tentare di risolvere la situazione che “in Emilia-Romagna sta assumendo connotati di grave criticità”, Rete Civica sollecita quindi la giunta regionale ad aprire “un tavolo con i rappresentanti di tutto il personale sanitario della rete emergenza e urgenza per coinvolgerlo nella ricerca delle soluzioni da intraprendere in un comparto al limite della sostenibilità in molti settori, sia nella sua componente ospedaliera che in quella territoriale”.

(Luca Boccaletti)

La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 21 luglio 2022 è soggetta alle disposizioni in materia di par condicio

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