La commissione Politiche economiche conferma la riduzione, pari al 75 per cento, del costo unitario del bollino calore pulito.
Il tema è quello della gestione (manutenzione, controllo, accreditamento ecc.) degli impianti termici per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici. Il sistema si basa su attività di accertamento e ispezione, al fine di garantire un’adeguata efficienza energetica e la riduzione delle emissioni inquinanti, la conformità alle norme vigenti e il rispetto delle prescrizioni e degli obblighi stabiliti dalla legge (collegato al catasto regionale degli impianti termici).
Nel 2021 risultano effettuati 9mila accertamenti a fronte dei 15mila programmati e 766 ispezioni a fronte delle 20mila programmate (anche per le annualità precedenti i dati sono simili), con un cospicuo avanzo di risorse: si prevede pertanto una riduzione, pari al 75 per cento, del costo unitario del bollino calore pulito (attualmente pari a 7 euro per gli impianti con potenza inferiore a 35 kilowatt).
La Lega si è detta a favore della proposta, chiedendo chiarimenti sul sistema del catasto degli impianti termici: “Quello dei controlli è un impegno importante, tenuto conto del numero degli impianti, servirebbe un report sull’argomento”.
Richiesta accolta dall’assessorato.
(Cristian Casali)
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