“Promuovere – con fondi destinati alle autorità locali – forme organizzate di partecipazione diretta sul modello dell’Assemblea dei cittadini sul clima (come deliberato anche dal Comune di Bologna), da affiancare alle ordinarie azioni di informazione e sensibilizzazione, al fine di coinvolgere i cittadini proattivamente nell’elaborazione e definizione delle politiche e delle misure sia sui temi del contrasto e dell’adattamento al cambiamento climatico sia più in generale sulla transizione ecologica, prevendendo strumenti e risorse per la piena attuazione della legge regionale 15 del 2018 (sulla partecipazione all’elaborazione delle politiche pubbliche)”.
A intervenire sul tema del cambiamento climatico, con un’interrogazione a risposta immediata in aula rivolta al governo regionale, è Europa Verde.
“Il lungo periodo di siccità – si esplicita dal gruppo ecologista – che ha portato la giunta regionale a chiedere al governo nazionale di dichiarare l’emergenza per scarsità idrica è stato un ulteriore chiaro segnale dell’aggravarsi della crisi climatica, a cui occorre rispondere accelerando i tempi della transizione fuori dalle fonti fossili e predisponendo azioni di efficientamento energetico per ridurre i consumi”. Conseguentemente, si rimarca, “è necessario mettere in campo nuovi strumenti democratici di sensibilizzazione e partecipazione dei cittadini ai processi decisionali, come indicato anche dalla stessa Ue”. Peraltro, si sottolinea da Europa Verde, “in Assemblea, quale strumento di sensibilizzazione, è stato attivato l’orologio climatico (climate clock), che indica il limite oltre il quale gli effetti del surriscaldamento sono considerati irreversibili per l’uomo e il pianeta”.
La risposta, in Assemblea, arriva dalla giunta, che ribadisce l’impegno della Regione Emilia-Romagna sul tema del cambiamento climatico: “La strada è quella della transazione ecologica, a partire dalla neutralità carbonica prima del 2050”. Sulle politiche ambientali si è poi confermato “l’obiettivo della partecipazione dei cittadini rispetto a tutte le azioni regionali”.
Europa Verde accoglie favorevolmente la posizione dell’assessorato.
(Cristian Casali)
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