“Qual è la situazione della filiera del riciclo in Regione?”. A chiederlo è il Pd con uno specifico question time trattato all’inizio della seduta odierna dell’Assemblea legislativa.
I dem, nel ricordare le difficoltà che da mesi attanagliano il settore della carta come di tutti i settori che dipendono da “un sistema globale fatto di interrelazioni complesse”, ricordano il quadro di generale tensione e difficoltà “causato innanzitutto dal rincaro dell’energia, ma anche dalla difficoltà di reperimento delle materie prime dovuto al cortocircuito della logistica globale e dall’aumento della domanda”.
Guardando quindi alla situazione internazionale che si è prodotta e di fronte “al concreto rischio del blocco dei comparti che si occupano del recupero delle materie prime” i dem evidenziano il paradosso per cui, “sebbene l’economia circolare sia in cima all’agenda politica quale elemento strategico della transizione ecologica, i rincari in atto rischiano di togliere il respiro alle imprese che ne costituiscono l’elemento cardine”.
Da qui il quesito rivolto all’esecutivo regionale che si accompagna all’auspicio che la giunta si faccia “portavoce presso il governo della situazione di crisi riportata dalle associazioni di imprese che si occupano del riciclo e del recupero delle materie – con particolare riferimento ai settori strategici carta e dell’imballaggio- e sollecitare provvedimenti straordinari a sostegno, in particolare, dell’ampliamento dei depositi di stoccaggio degli impianti di trattamento autorizzati”.
La giunta, in fase di risposta, ha chiarito che “è a conoscenza delle criticità del settore che sono sfociate nella richiesta formulata dalle associazioni di categoria per un aumento delle capacità di stoccaggio”. Ribadendo come molto difficilmente possano ricorrere le condizioni per un provvedimento generale, l’esecutivo regionale ha confermato di aver posto il tema alla prossimo riunione tra ministero e assessori regionali all’ambiente.
Il Pd si è detto soddisfatto delle risposte ottenute e “rimarrà in attesa di ulteriori sviluppi in merito”.
(Luca Boccaletti)
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