“Fermare l’iter di realizzazione del Passante di Bologna e ripensare complessivamente la realizzazione dell’opera”. A chiederlo è il Gruppo Misto con un’interpellanza discussa in Assemblea.
Ripercorrendo l’ultradecennale iter che ha portato all’attuale progetto denominato “Passante di mezzo”, il Gruppo Misto si parla di un’opera “dai devastanti impatti ambientali e sulla salute pubblica”. Il Misto, in particolare, contesta la scelta “di puntare ancora sul trasporto su gomma”.
La risposta arriva dall’assessorato, che, nel ripetere come “l’opera ha concluso il suo iter approvativo”, spiega come “la soluzione scelta, con il coinvolgimento dei cittadini, sia la migliore possibile, anche rispetto al consumo di suolo”. “Non è il tempo dei ripensamenti, ma il tempo del fare (i cantieri si apriranno già nella prossima primavera)”, si è poi rimarcato dalla giunta.
Le replica del Gruppo Misto: “Bisognerebbe però ‘fare’ bene, e non è questo il caso”. A Bologna, si sottolinea, “assisteremo a una gigantesca colata di cemento armato e asfalto, si punta su progetti già superati”.
(Cristian Casali)
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