La giunta si attivi presso tutte le sedi nazionali ed europee al fine di evitare l’adozione di etichettature penalizzanti per il vino del territorio regionale.
A chiederlo è risoluzione della Lega a firma dei consiglieri Massimiliano Pompignoli (primo firmatario), Maura Catellani, Stefano Bargi, Emiliano Occhi, Matteo Rancan, Andrea Liverani, Fabio Rainieri, Michele Facci, Gabriele Delmonte e Matteo Montevecchi.
“È notizia recente che l’OMS ha approvato in data 14 settembre 2022 a Tel Aviv il documento ‘European Framework for action on Alchool 2022-2025’ che condanna l’alcool e i prodotti alcoolici senza distinguere fra tipologie e modalità di consumo (vino, birra o super alcolici): una presa di posizione che, di fatto, mette a serio rischio un intero settore, come evidenzia l’Unione italiana vini. Le linee guida, accolte integralmente e senza opposizioni, prevedono un contrasto al consumo tout court dell’alcool come priorità d’azione, con l’obiettivo di riduzione del 10% del consumo pro capite entro il 2025, spiega il Carroccio”.
Da qui la risoluzione per impegnare la giunta “ad attivarsi presso tutte le sedi nazionali ed europee, anche attraverso i nostri Parlamentari Europei, affinché non sia inserita questa ‘etichettatura’ del vino del territorio”.
(Luca Molinari)