La Regione chiarisca quanto accaduto il 4 luglio scorso al blocco B dell’ospedale di Fiorenzuola d’Arda (Piacenza), “fermo restando che la tempesta che si è abbattuta sul piacentino è stato sicuramente un evento climatico straordinario”.
È il contenuto di un’interpellanza firmata da Matteo Rancan, capogruppo della Lega, e dalla consigliera Valentina Stragliati. In Aula, la risposta è stata data dall’assessore alla Sanità Raffaele Donini.
“La bufera che ha colpito il territorio piacentino è stata caratterizzata da forti venti che hanno provocato il distacco della quasi totalità della controsoffittatura del nuovo blocco B dell’ospedale, con decine di pannelli metallici caduti in mezzo alla strada. Per fortuna, in quel momento non passava nessuno. I danni, come ha detto il sindaco di Fiorenzuola, Romeo Gandolfi, non pregiudicano la struttura ospedaliera e le sue funzionalità sia per i ricoverati sia per le visite dei parenti”, spiegano i leghisti, per i quali “sono stati stanziati 13,5 milioni di euro per la costruzione del nuovo ospedale, inaugurato soltanto l’anno scorso, e diventato centro Hub per la riabilitazione delle gravi patologie spinali. Quanto accaduto, quindi, è imputabile a un errore di progettazione o all’eccezionalità del maltempo?”.
Nella risposta l’assessore Donini ha spiegato come i lavori in questione fossero stati fatti seguendo indicazioni tecniche e come ci sia l’impegno a mettere in sicurezza l’area entro il mese di febbraio dell’anno 2023.
Parole alla luce delle quali Rancan s’è detto insoddisfatto perché non risolvono il problema e l’intera questione dimostra un forte ritardo.
(Gianfranco Salvatori e Luca Molinari)