Imprese lavoro e turismo

Gibertoni (Misto): “Favorire la ricerca per produzione carne e latte in vitro”

Tra gli obiettivi c’è quello di evitare lo sfruttamento sugli animali e l’impatto negativo sull’ambiente

Giulia Gibertoni

“Fare in modo che anche nel nostro territorio regionale si insedino startup e aziende che svolgano attività di studio, ricerca e produzione nel settore della produzione di carne e latte in vitro”.

A chiederlo in un’interrogazione è Giulia Gibertoni (Gruppo Misto) la quale sottolinea come “dai risultati delle ricerche scientifiche degli ultimi anni è ormai chiaro come l’alimentazione umana non potrà prescindere dai cibi coltivati come la carne in vitro”. Per la capogruppo due sono i motivi che indirizzeranno la scelta: lo sfruttamento e violenza sugli animali e l’impatto negativo che l’attuale sistema di produzione degli alimenti ha sull’ambiente.

Rimarcando poi come “in Emilia-Romagna la zootecnia consuma già quasi il 50% della biocapacità agricola della nostra regione”, Gibertoni sottolinea come sia “interesse della collettività che il settore della carne in vitro o ‘clean meat’ non resti monopolio di poche grandi aziende ma, al contrario, che si offra da parte di governi e istituzioni, anche locali, una adeguata direzione di queste biotecnologie, orientandone lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione verso il bene comune e l’interesse più ampio possibile”.

(Luca Boccaletti)

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