Valorizzare il lavoro svolto in questi anni dall’osservatorio fondato e curato da Carlo Soricelli (a Bologna), approfondendo le discrepanze rilevate rispetto ai dati ufficiali comunicati dall’Inail, in modo da poter definire strategie e politiche più efficaci per combattere il drammatico fenomeno degli infortuni e delle morti sul lavoro. Lo chiede Silvia Zamboni (Europa Verde) con un’interrogazione a risposta immediata.
“Soricelli – ha ricordato la consigliera – tecnico metalmeccanico in pensione e artista sociale, cura l’osservatorio indipendente di Bologna, dal quale emerge che i morti sul lavoro in Italia sono molti di più di quelli dichiarati dall’Inail (circa il 30% in più). Nelle statistiche ufficiali, infatti, non vengono conteggiati i morti sul lavoro non assicurati all’Inail (tra gli ultimi 10 morti del 2022 ben 7 non risultano assicurati). Lavoratori e lavoratrici non assicurati all’Inail risultano essere oltre 4 milioni e tra di loro figurano appartenenti alle forze dell’ordine, giornalisti, partite Iva individuali, ai quali occorre aggiungere i lavoratori in nero e i milioni di agricoltori italiani, spesso pensionati, che continuano a lavorare (quest’anno si contano già oltre 150 agricoltori schiacciati dal trattore)”.
Ha risposto l’assessore alle Politiche per il lavoro Vincenzo Colla: “Nel 2021 in Emilia-Romagna si sono registrati 74.066 infortuni sul lavoro, sono state denunciate 5.568 malattie professionale e 110 persone (tra cui nove donne) sono morte sul lavoro. I numeri ci impongono ogni sforzo utile a garantire più elevati livelli di sicurezza: un obiettivo primario sancito nel Patto per il lavoro. Con tutti i presidenti di Provincia organizzeremo tavoli provinciali per verificare sui territori andamenti, prevenire e reprimere laddove non vengano rispettati standard di sicurezza. Valuteremo il lavoro svolto dall’osservatorio e sosterremo le condizioni per non farlo smettere. In questo settore è importante che ci sia coordinamento nella rete che già abbiamo. Mi impegno a incontrare personalmente Soricelli”.
La consigliera si è detta soddisfatta: “Dando per scontata l’attenzione al tema della Regione è importante valorizzare l’esperienza dell’osservatorio, perché considera una platea molto più vasta di incidenti sul lavoro. Ringrazio l’assessore per l’impegno di contattare direttamente Carlo Solicelli per la prosecuzione dell’utile esperienza dell’osservatorio”.
(Lucia Paci)