Sanità e welfare

Question time Piccinini (M5s): “Abbassare le bollette ai malati che usano macchinari salvavita”

La consigliera chiede anche il coinvolgimento degli enti locali e delle multiutility. Colla: “Regione sta predisponendo Piano energetico triennale. Prezzi devono essere rivisti a livello nazionale”

Promuovere, in sinergia con gli enti locali, l’abbattimento dei costi dell’energia elettrica da parte delle società multiservizi fornitrici, partecipate dai Comuni e da loro holding, per i malati in gravi condizioni di salute che necessitano dell’utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche salva vita. Lo chiede con un’interrogazione a risposta immediata Silvia Piccinini (Movimento 5 stelle).

“I meccanismi di compensazione previsti da apposito Decreto del 2007 – ha sottolineato la consigliera – possono risultare insufficienti in considerazione dei rincari degli ultimi mesi. Fra i costi energetici incomprimibili per le persone in condizioni di fragilità, rientrano anche riscaldamento e raffrescamento. Sul territorio regionale operano importanti società multiservizi, a maggioranza pubblica o di cui Comuni (e le holding di riferimento) detengono percentuali elevate delle quote societarie. La Regione Emilia-Romagna e i soggetti firmatari del Patto per il lavoro e per il clima hanno costituito un Tavolo strategico che ha individuato diverse priorità, fra le quali rientra appunto il coinvolgimento delle multiutility nelle politiche regionali al fine ‘di definire una governance condivisa e partecipata, realizzare investimenti per la riconversione energetica e rafforzare il rapporto con il territorio e la responsabilità sociale’, valutando l’opportunità di coinvolgere, in questa operazione gli enti Locali del territorio”.

Infine, ha chiuso Piccinini: “Attraverso le Ausl e con il coinvolgimento dei Comuni e delle associazioni dei malati, occorre promuovere un’azione di verifica diretta all’emersione di eventuali casi di soggetti che pur presentandone le caratteristiche non accedono alle agevolazioni previste dal Decreto”.

Ha risposto l’assessore alle Politiche energetiche Vincenzo Colla: “Per affrontare il caro energia la Regione sta intervenendo su più piani e coinvolgendo le parti sociali. Il tema dei prezzi deve essere affrontato a livello nazionale e dovrà riguardare tutte le imprese fornitrici di energia di cui le multiutility costituiscono solo una parte. La Regione sta comunque attuando il Piano energetico triennale da qui al 2024 ed è previsto il coinvolgimento anche delle multiutility”. 

La consigliera si è detta parzialmente soddisfatta: “Altre Regioni stanno intervenendo. Il costo delle bollette sta crescendo in maniera esponenziale e per le persone fragili serve uno sforzo in più. Un accordo con le multiutility, che sicuramente avranno un ruolo sulle comunità energetiche, non può venire meno. È una loro responsabilità e nostra come Regione comprimere quei costi”.

(Lucia Paci)

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