Il dibattito sul disavanzo della sanità, gli interventi per il trasporto delle merci su rotaia o per le vie d’acqua, la nuova legge per valorizzare le relazioni con gli emiliano-romagnoli all’estero e alcuni dei question time presentati dai consiglieri alla giunta nell’ultima seduta dell’Assemblea. Sono i temi al centro della 32° puntata di Assemblea On ER, il settimanale dell’Emilia-Romagna che racconta le attività dell’Assemblea legislativa e che va in onda nella tv e radio regionali.
Per quanto riguarda la sanità, i conti hanno infiammato le commissioni Bilancio e Politiche per la salute. A fare, sono stati gli assessori alla Sanità Raffaele Donini e al Bilancio Paolo Calvano. In sintesi: il disavanzo è di 885 milioni, la Regione ne ha già trovati 493 e ne restano da reperire 392. Cifre che hanno scatenato il dibattito tra maggioranza e opposizione.
Al centro della puntata, anche il tema dei trasporti. La transizione ecologica dell’Emilia-Romagna passa anche dal trasporto ferroviario e fluvio marittimo delle merci. Per centrare l’obiettivo europeo, entro il 2030, di trasferire il 30% del trasporto merci che ora viaggia su strada, la regione ha triplicato le risorse nel triennio 2023-2025 portandole a 9 milioni. Le risorse sono destinate per il 90% al ferro mentre il restante 10 al settore fluviale.
Inoltre, si rafforzano le relazioni con gli emiliano romagnoli che vivono all’estero e i territori d’origine. L’Assemblea legislativa ha approvato la legge che intende valorizzare ulteriormente il ruolo di quanti rappresentano l’Emilia-Romagna all’estero. Grazie alle nuove disposizioni si potrà ampliare la platea dei destinatari degli interventi messi a bando dalla Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo. In più, la nuova legge istituisce anche la Giornata degli Emiliano-Romagnoli nel mondo fissata per il 2 luglio.