“Cosa fa la Regione Emilia-Romagna per garantire agende più capienti in sanità, garantendo la ‘presa in carico’ degli utenti?”.
La richiesta, con un’interrogazione, arriva da Daniele Marchetti (primo firmatario dell’atto), Simone Pelloni, Fabio Bergamini, Valentina Stragliati e Michele Facci della Lega.
I cinque consiglieri vogliono poi sapere “quali siano le aziende sanitarie in maggiore difficoltà”.
Per quanto riguarda le liste d’attesa per le prestazioni ambulatoriali, spiegano Marchetti e colleghi, “ci sono ancora problemi a effettuare certe prenotazioni a causa delle cosiddette ‘agende sature’, tanto che a molti cittadini non viene garantita la ‘presa in carico’”. Poche settimane fa, sottolineano, “l’assessore regionale Raffaele Donini e il dirigente regionale Luca Baldino riferivano dell’intenzione di aprire nuove agende per le prenotazioni di prestazioni sanitarie ambulatoriali e ampliare il sistema della ‘presa in carico’”.
(Cristian Casali)