Sanità e welfare

Sanità: stanziati 15 milioni contro i rincari dell’energia

“Per il terzo anno consecutivo dobbiamo sopperire a spese in sanità che non sono state coperte dallo stato, stanziando risorse straordinarie (nel triennio) per quasi un miliardo di euro, l’Emilia-Romagna è stata penalizzata, domani sarò a Roma per affrontare il tema”

Stanziamento regionale da 15 milioni di euro per il sistema sanitario dell’Emilia-Romagna (con variazione dell’esercizio finanziario 2022) per sopperire ai maggiori costi collegati all’aumento dei prezzi dell’energia.

Il provvedimento proposto dalla giunta regionale è stato discusso (con l’illustrazione dall’assessorato) nella commissione Politiche per la salute e politiche sociali, presieduta da Ottavia Soncini.

“Per il terzo anno consecutivo dobbiamo sopperire a spese in sanità che non sono state coperte dallo stato, stanziando risorse straordinarie (nel triennio) per quasi un miliardo di euro, l’Emilia-Romagna è stata penalizzata, domani sarò a Roma per affrontare il tema”, ha spiegato l’assessore regionale Raffaele Donini.

Si è costituto un gruppo di lavoro regionale per monitorare i consumi energetici delle aziende sanitarie. Le attività sanitarie necessitano di elevati consumi energetici (elettricità e gas): il monitoraggio dei conti conferma che per il 2022 l’incremento dei costi energetici è stato di oltre 250 milioni di euro.

Nominati in commissione i relatori di maggioranza e minoranza al provvedimento, rispettivamente Marcella Zappaterra (Pd) e Daniele Marchetti (Lega).

(Cristian Casali)

Sanità e welfare