Per il maltempo e la forte mareggiata che ha colpito la costa romagnola, quella ferrarese in particolare, la giunta dica “quali iniziative intenda assumere a sostegno delle Comunità emiliano-romagnole danneggiate, quali possibili forme di aiuto intenda mettere in campo e soluzioni per danni al patrimonio pubblico e privato e per le attività produttive”.
Lo chiede il consigliere Marco Fabbri (Partito democratico) in una interrogazione firmata anche dalla collega Marcella Zappaterra. Nell’atto ispettivo si chiede anche di dichiarare lo stato di crisi e di emergenza regionale.
I danni hanno riguardato molte località, compresi “argini invernali realizzati sulle spiagge e posti a difesa delle infrastrutture, inoltre allagamenti di molti stabilimenti balneari, danni alle strutture ricettive ed erosione con asportazione di materiale sabbioso” tanto che la Protezione civile ha emesso un’allerta rossa per la costa estense e una gialla per il litorale romagnolo, scrive il consigliere pd.
Dopo la ricognizione per la conta dei danni, Fabbri chiede che “possano essere adottati tutti i provvedimenti amministrativi necessari ad affrontare le conseguenze”. E lo stato di lo stato di crisi e di emergenza regionale “è utile ai privati anche per potere attivare le coperture assicurative a loro carico”. Le caratteristiche del nubifragio, conclude il consigliere “sembrano corrispondere agli elementi necessari per la deliberazione dello stato di emergenza di rilievo nazionale per le eccezionali avversità atmosferiche”.
(Gianfranco Salvatori)