La Regione si opponga all’eventualità che il rigassificatore di Piombino sia trasferito in Emilia-Romagna.
A chiederlo, in un’interrogazione e in una risoluzione, è Silvia Piccinini (Movimento 5 Stelle) che ricorda come “bisogna limitare esclusivamente al periodo necessario per il superamento dell’attuale fase emergenziale la soluzione basata sull’approvvigionamento di gas tramite rigassificatori ed evitare ogni ulteriore operazione diretta ad incrementare il ricorso a fonti fossili e respingere con fermezza e chiarezza l’ipotesi del raddoppio dei rigassificatori al largo delle coste ravennate o, comunque, del litorale emiliano-romagnolo”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dalla giunta “quale posizione abbia in merito alla possibilità che il rigassificatore attualmente ospitato a Piombino possa essere trasferito sul litorale emiliano-romagnolo e se intenda opporsi a questa deprecabile ipotesi”.
(Luca Molinari)