“Quali sono le aziende del trasporto regionale a rischio collasso finanziario e quali le ragioni di tale dissesto? Questa situazione rischia di provocare tagli al Trasporto pubblico locale (Tpl) e conseguenti riduzioni di personale?”.
Il consigliere Stefano Bargi (Lega), in un’interrogazione firmata anche da Simone Pelloni, Massimiliano Pompignoli, Michele Facci, Emiliano Occhi, Fabio Rainieri e Gabriele Delmonte, chiede alla giunta “come intenda risolvere tali criticità attraverso la costituzione di una holding unica regionale dei trasporti, tenendo presente che la fusione delle aziende non necessariamente mette al riparo da un ridimensionamento del servizio e del suo personale lavorativo”.
Bargi ricorda che a maggio la Regione ha varato il Patto per il trasporto pubblico regionale e locale e per la mobilità sostenibile 2022-2024 “affiancato da un piano di investimenti di 320 milioni di euro con la prospettiva di affidare la gestione a un’unica holding regionale”. Il consigliere, poi, riprende le dichiarazioni dell’assessore ai Trasporti, Andrea Corsini, che ha annunciato per marzo il piano industriale e la holding unica entro il prossimo anno. Corsini, continua Bargi, ha sottolineato che “serve aumentare il fondo nazionale e che la nascita della holding metterebbe al riparo le aziende dal collasso finanziario in questo periodo molto complesso”.
(Gianfranco Salvatori)