Sanità e welfare

Tagliaferri (Fdi): non richiesta la riapertura del punto nascita di Borgotaro

“Si segnala che il reparto ha un ingente valore di macchinari fermi e in disuso da 5 anni, compresa una vasca per il parto”

Fare chiarezza sul punto nascita di Borgotaro, in provincia di Parma.

A chiederlo, in un’interrogazione, è Giancarlo Tagliaferri (Fdi) che ricorda come “in merito alla promessa costantemente pubblicizzata dal Presidente della Regione Stefano Bonaccini per la riapertura del punto nascita di Borgotaro prendiamo atto che da un accesso agli atti si riceve in risposta dalla giunta che il solo documento inviato al Ministero della Salute è la relazione tecnica e non la richiesta di deroga e si viene a conoscenza inoltre che il Ministero della Salute non ha dato risposte ma a quanto pare dall’ accesso agli atti, il Ministero della Salute non ha mai ricevuto nessuna domanda di deroga ma solo un allegato alla relazione tecnica che è un allegato alla deroga stessa”

Da qui l’atto ispettivo per sapere dalla giunta “se intenda chiarire, soprattutto con tutti i residenti della valle Taro-Ceno, sulla sorte del punto nascita di Borgotaro e di mantenere la parola data e inviare al Ministero la richiesta di deroga”.

(Luca Molinari)

 

il motivo per cui in un reparto chiuso è nato un bambino la cui mamma ha rilasciato intervista ad un quotidiano locale.

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