“Qual è lo stato dell’arte del processo di riqualificazione delle ex scuole di Casumaro, nel ferrarese, che dovrebbero ospitare la futura sede del locale presidio sanitario?”. A porre la domanda “anche per quanto concerne i costi inizialmente previsti e quelli che si prevedono maggiorati a causa dei ritardi nella consegna dell’opera”, è Fabio Bergamini (Lega), che chiede alla giunta anche “quali urgenti misure intenda mettere in pratica per consentire la ripresa dei lavori di ammodernamento dell’ex plesso scolastico in questione”.
Ricordando come l’emergenza Covid abbia “dimostrato la necessità di tornare a investire in una medicina del territorio, che poggi le proprie basi su servizi calati nel contesto e sulla persona, che siano di prossimità per il cittadino e in grado di rispondere alle esigenze dell’utenza, sgravando al tempo stesso il peso per le strutture sanitarie di tipo ospedaliero”, Bergamini chiede all’esecutivo regionale anche “quali servizi saranno in futuro presenti nelle ex scuole e quali ipotesi restano possibili per consentire a Casumaro di avere un servizio di specialistica che possa essere funzionale al comune di Cento e ai centri vicini”.
(Luca Boccaletti)