“La giunta è al corrente del fatto che gli impianti di biogas e biometano da colture agricole sono esclusi dai finanziamenti regionali?”.
A porre il quesito è la capogruppo di Fratelli d’Italia Marta Evangelisti, la quale, in un’interrogazione, fa riferimento all’emendamento al Piano triennale di attuazione 2022-2024 del Piano energetico regionale 2030 approvato verso la fine dello scorso anno.
Per la capogruppo “l’esclusione dai finanziamenti è in netto contrasto con le politiche previste dal Decreto interministeriale del 2 marzo 2018 che promuove l’uso del biometano e degli altri biocarburanti avanzati nel settore dei trasporti. Oltre a ciò il Decreto ministeriale del 15 settembre 2022, attuativo del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), prevede incentivi per la costruzione di nuovi impianti di produzione di biometano sostenibile (da rifiuti organici o agricoli) o riconvertiti da precedenti produzioni agricole di biogas”.
Stante la situazione, Marta Evangelisti chiede “se non si ritenga doveroso un intervento legislativo volto alla modifica della Delibera della Giunta regionale del 10 ottobre 2022, n. 1688, affinché vengano ricompresi nei finanziamenti regionali, anche gli impianti per la produzione di biogas e di biometano, il cui approvvigionamento preveda l’utilizzo di prodotti agricoli da colture dedicate, mantenendo l’esclusione per le colture dedicate di primo raccolto”.
(Luca Boccaletti)