Permettere ai residenti di Castiglione dei Pepoli, San Benedetto Val di Sambro e Monzuno di usufruire di una tariffazione integrata e agevolata per treno e bus, finché permangono i disagi legati ai cantieri stradali attivi sull’Appenino bolognese.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Marco Mastacchi (Rete civica) che ricorda come “negli ultimi anni nel nostro Appennino, specie nell’Alto Appennino bolognese, i lavori di manutenzione, di ripristino, di risanamento del corpo stradale e della messa in sicurezza dei guard-rail, soprattutto per le zone collinari e montane, hanno subito un grave rallentamento: per sopperire ai disagi legati alla viabilità, i cittadini residenti in quelle zone, utilizzano la linea
ferroviaria Bologna – Firenze, che però spesso è incerta sui tempi di viaggio a causa degli interventi necessari per il raggiungimento della sagoma PC80 sulla linea Bologna-Prato, che richiedono importanti indisponibilità dell’infrastruttura ferroviaria”.
(Luca Molinari)