“La giunta regionale si deve attivare concretamente, in sinergia con il governo, le istituzioni competenti e tutti i soggetti coinvolti, per sollecitare la realizzazione dell’autostrada regionale Cispadana nonché della bretella Campogalliano-Sassuolo e confermare una tempistica certa di inizio e chiusura lavori in risposta alle aspettative di imprese e cittadini”.
È l’impegno politico che Giulia Pigoni (Lista Bonaccini) propone alla giunta regionale per la costruzione di due autostrade regionali che insisterebbero sulle province di Reggio Emilia, Modena e Ferrara.
Pigoni, sottolineando la rilevanza della Cispadana, ricorda come sia stata inserita nel PRIT (Piano regionale integrato dei trasporti), mentre la bretella Campogalliano-Sassuolo dovrebbe mettere in comunicazione le autostrade A22 del Brennero e A1 del Sole con la “Pedemontana”.
La capogruppo, ricordando come per la Cispadana l’inizio dei lavori è slittato dall’originario 2022 al 2024, mentre i cantieri sulla bretella Campogalliano-Sassuolo sono slittati dal 2021 al 2023, sottolinea come il cronoprogramma rispettivamente di 55 e 44 mesi per la realizzazione delle infrastrutture “rischia di essere definitivamente compromesso”.
A fronte delle polemiche su opere ritenute sovradimensionate per i volumi di traffico esistenti, Pigoni risponde ricordando come queste opere siano “indispensabili per i distretti produttivi fortemente votati all’export. L’obiettivo è quello di collegare le principali arterie e infrastrutture logistiche verso il resto del Paese e l’Europa, rafforzare lo sviluppo sostenibile del territorio e sgravare i centri urbani dal traffico pesante, migliorando così la qualità dell’aria e la vita dei cittadini e delle comunità locali”.
Stante le incertezze sulla realizzazione delle due infrastrutture e rammentando come “le infrastrutture per i trasporti rappresentano una delle leve più efficaci in termini di moltiplicatore economico”, Pigoni chiede la concreta attivazione della giunta per “confermare una tempistica certa di inizio e chiusura lavori in risposta alle aspettative di imprese e cittadini”.
(Luca Boccaletti)