I pagamenti dei contributi del Psr sono in ritardo, soprattutto quelli relativi all’agroambiente e all’agricoltura biologica. A chiedere spiegazioni alla giunta, è il consigliere Daniele Marchetti (Lega) in un’interrogazione nella quale pone diversi quesiti.
Il consigliere scrive che “da segnalazioni ricevute da numerose aziende agricole del territorio imolese, già assegnatarie di contributi agroambientali e per l’agricoltura biologica, le quali risultano private dei finanziamenti inerenti all’operazione 11.1.01 o 11.2.01 per l’annualità 2022, causa accertamenti e infrazioni non intenzionali sulla condizionalità”. Aziende che non hanno avuto contributi perché manca la “verifica di controllo da parte dell’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (Agrea) che attesti il ripristino degli impegni di condizionalità”. Si tratta di contributi fondamentali per gli agricoltori al fine di migliorare la produttività agricola “garantendo un approvvigionamento stabile di alimenti a prezzi accessibili”.
Marchetti vuole sapere “quanti controlli sulla condizionalità sono stati eseguiti da Agrea sul territorio imolese, sull’intero territorio metropolitano e regionale e quante società (suddivise per i territori summenzionati) hanno visto bloccato il loro contributo del Programma di Sviluppo Rurale per l’anno 2022 causa controlli sugli impegni di condizionalità e quante in specifico all’operazione 11.1.01 e 11.2.01”. Inoltre, il consigliere chiede “se Agrea prevede ispezioni di verifica riguardo il ripristino degli impegni di condizionalità verso le società già controllate nell’anno 2022 e “se i pagamenti del Programma di Sviluppo Rurale per l’anno 2022 sono previsti con sanzioni di condizionalità e quando saranno erogati”.
(Gianfranco Salvatori)