Dotare l’Assemblea legislativa regionale “del servizio di interpretariato Lis (lingua italiana dei segni) e di sottotitolazione simultanea per lo svolgimento dei lavori delle sedute d’Aula”.
È l’impegno chiesto alla giunta da Marta Evangelisti, capogruppo di Fratelli d’Italia, tramite una risoluzione. Nel testo, la consigliera chiede anche per gli eventi pubblici di maggior rilevanza sociale e culturale un servizio “di interpretariato simultaneo in Lis e di sottotitolazione simultanea, entrambi fondamentali per rispondere alle diverse esigenze delle persone con disabilità sensoriale” oltre al coinvolgimento di Comune e Città metropolitana di Bologna affinché anche le due amministrazioni garantiscano questo servizio.
Secondo Marta Evangelisti “la Regione Emilia-Romagna, dando la possibilità alle persone non udenti o con deficit uditivi parziali di seguire le attività dell’Assemblea Legislativa, che rappresenta la massima istituzione regionale, offrirebbe un servizio istituzionale di elevata valenza civica”, rimuovendo così barriere sensoriali e comunicative.
(Gianfranco Salvatori)