Sanità e welfare

Tagliaferri (Fdi): fare chiarezza sulle risorse per la continuità assistenziale

Si chiede di valutare l’uso dei fondi anche alla luce della pandemia da Coronavirus

Fare chiarezza sulle risorse per la continuità assistenziale.

A chiederlo, in un’interrogazione, è Giancarlo Tagliaferri (Fdi) che ricorda come “nell’anno 2021 numerosi poli di continuità assistenziale sono stati tenuti chiusi per carenza di organico: i relativi fondi sono stati utilizzati per altri espletamenti e sono conferiti nel fondo indistinto e le ore di continuità assistenziale nel 2021 sono aumentate non per un potenziamento del Servizio ma per svolgere funzioni quali quella delle vaccinazioni anticovid e per questo è urgente conoscere la consistenza della riduzione di un servizio sanitario essenziale come la continuità assistenziale per risolvere le criticità per il bene comune della cittadinanza tutta”.

Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’esecutivo regionale “con riferimento all’anno 2021, qual è l’importo utilizzato e quale quello non utilizzato con riferimento alla specifica attività del servizio di continuità assistenziale, considerate le chiusure dei poli a causa delle carenze di organico in tutte le Asl e come è stata impiegata la quota parte dirottata dalla continuità assistenziale al fondo indistinto”.

(Luca Molinari)

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