Sanità e welfare

Sessione europea, l’Emilia-Romagna vuole un’Ue più solidale

La commissione Bilancio ha dato mandato ai relatori Lia Montalti (Pd) e Stefano Bargi (Lega) di presentare la risoluzione in Assemblea legislativa

Lavoro, scuola, sostegno alle piccole e medie imprese, pari opportunità per contrastare le diseguaglianze di genere, sanità pubblica (con grande attenzione alla salute mentale), svolta green, sostenibilità alimentare, economia solidale, sostegno alla digitalizzazione informatica. Più rinnovabili, meno rifiuti e trasporti sempre più ecologici. Così l’Emilia-Romagna lavora alla svolta green secondo le linee guida dell’Unione Europea.

A evidenziare gli obiettivi da raggiungere è la risoluzione sulla Sessione europea 2023 di cui si è parlato oggi nel corso della commissione Bilancio presieduta da Massimiliano Pompignoli e che come obiettivo l’applicazione dei principi del green deal individuati a livello europeo.

In cima alle priorità, l’aumento del ricorso alle fonti di energia rinnovabile secondo le indicazioni del green deal europeo. L’elettricità prodotta da rinnovabili dovrà raggiungere il 45% del totale entro il 2030; un target che ha a che fare con la sostenibilità ambientale, ma anche con l’indipendenza energetica. Un ruolo importante è affidato all’idrogeno sostenibile, a cui in Emilia-Romagna, sono già stati destinati 19,5 milioni di euro del fondo del Pnrr. Sul versante economico, invece, il documento considera tra gli obiettivi quello di una tassazione più armonica delle imprese, che si lega a una revisione delle norme in materia di pagamenti. Centrale anche il piano sull’economia sociale, con particolare attenzione al tema del genere.   

I temi sono stati presentati dalla relatrice di maggioranza Lia Montalti (Pd) e da quello di minoranza Stefano Bargi (Lega).

La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 30 marzo 2023 è soggetta alle disposizioni in materia di par condicio

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