La “grave situazione” economica/finanziaria del Comune di San Pietro in Casale (Bologna) è finito sotto i riflettori della Lega che ha presentato un’interrogazione in Regione.
Il consigliere Daniele Marchetti (Lega) ha chiesto alla giunta di sapere, in un documento firmato anche da Michele Facci, se il Comune “ha richiesto di partecipare al Fondo istituito con una legge regionale” e quale sia il giudizio che ne dà. La legge prevede un sostegno ai Comuni in situazione di squilibrio finanziario.
Il consigliere cita il sindaco di San Pietro in Casale che ha affermato di non poter approvare la “rendicontazione 2022 perché in sede di accertamento dei residui sono emerse una serie di criticità che necessitano di approfondimenti da parte degli uffici finanziari”. La verifica è poi stata affidata a una ditta esterna. Secondo Marchetti, i motivi di questa situazione sono molteplici “e spesso correlati all’incapacità politica nella gestione economica della cosa pubblica; le criticità sulla gestione economica del Comune, sull’incapacità delle riscossioni dei crediti e sull’inopportunità di determinate scelte di investimento sono state sollevate più volte dai Consiglieri comunali di opposizione”.
Il consigliere leghista conclude: “Allo stato attuale, possiamo già seraficamente dichiarare che il Comune di San Pietro in Casale è prossimo alla dichiarazione di stato di dissesto”.
(Gianfranco Salvatori)
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