Dopo otto anni di attesa la Regione deve emanare le disposizioni specifiche per la detenzione dei cani da parte dei privati, consentendo finalmente che i cani, nella nostra regione, siano detenuti in condizioni di benessere e custoditi in spazi adeguati e degni di un paese civile, anziché nascondersi dietro la mancanza di decreti ministeriali attuativi di norme nazionali.
A chiedere di dare seguito alla competente legge regionale è, in un’interpellanza, Giulia Gibertoni (Gruppo Misto) che, citando una risposta ricevuta dall’assessore alla Sanità, bolla come “una ulteriore manovra dilatoria, dopo anni di attesa del provvedimento della giunta regionale riguardante le indicazioni tecniche per la detenzione dei cani da parte dei privati, previste dalla legge regionale e non ancora emanate, il nascondersi dietro la mancanza di decreti attuativi di norme nazionali, quando è ben noto che sono, solo per il settore sanitario ben 57 i decreti attuativi a tutt’oggi mancanti e 347 quelli mancanti in totale”.
(Luca Molinari)
La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 30 marzo 2023 è soggetta alle disposizioni in materia di par condicio