Garantire ai lavoratori di Coopservice, che detiene numerosi appalti Intercent-Er, il dovuto trattamento retributivo e condizioni di lavoro conformi alle leggi vigenti. Lo chiede attraverso un’interrogazione Marta Evangelisti (Fratelli d’Italia) che invita a verificare le soluzioni che l’amministrazione regionale prospetterà alle rappresentanze sindacali.
La consigliera ritiene inoltre opportuno convocare, insieme alle rappresentanze sindacali dei lavoratori del comparto della vigilanza privata e servizi fiduciari, anche le associazioni datoriali, al fine di raggiungere un accordo nel più breve tempo possibile”.
“Il contratto nazionale di lavoro della vigilanza privata e servizi fiduciari -ha ricordato Evangelisti- ormai scaduto dal 31 dicembre 2015, dopo circa otto anni di stallo, finalmente a breve sarà oggetto di rinnovo. La Regione Emilia-Romagna, tramite la centrale acquisti Intercent-Er, ricorre a numerosi servizi di soggetti esterni per l’affidamento di compiti di vigilanza armata per le sedi istituzionali e per gli uffici pubblici. Gli operatori del settore occupati nelle sedi della Regione sono preoccupati delle proprie condizioni di lavoro poiché, hanno spiegato, non riceverebbero tutti i bonus previsti dalla legge, e alcuni sindacati hanno chiesto un incontro con l’amministrazione regionale”.
(Lucia Paci)
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