Ambiente e territorio

Evangelisti (Fdi): fare chiarezza su cementificazione e alluvioni

“L’Emilia-Romagna non ha fatto nulla negli anni passati per portare al tavolo di tutte le Regioni una proposta di legge nazionale contro il consumo di suolo unitamente alla incapacità di parlare di biodiversità, di cambiamenti climatici e di altri modelli economici e sociali”

Fare chiarezza sul rapporto tra cementificazione del territorio e alluvioni.

A chiederlo, in un’interrogazione, è Marta Evangelisti (Fdi) che ricorda come “la provincia di Ravenna, fra le più colpite dall’alluvione del 2 e 3 maggio scorsi, risulta la seconda provincia regionale per consumo di suolo nel 2020-2021 con un consumo procapite altissimo (2,95 metri quadrati per abitante all’anno) e la quarta per suolo impermeabilizzato procapite (488,6 m²/ab). In particolare la città di Ravenna è stato il capoluogo più consumatore di suolo dell’intera Regione nello scorso anno, secondo solo a Roma”.

Evangelisti ricorda come “sul suolo cementificato la quantità d’acqua che scorre violentemente in superficie aumenta di oltre cinque volte rispetto al suolo libero, accumulandosi così in termini di quantità ed energia e ad un aumento della cementificazione corrisponde un aumento della vulnerabilità del territorio in termini di incapacità di filtrazione delle acque: il professor Pileri, ordinario di Pianificazione territoriale e ambientale al Politecnico di Milano, sottolinea il fatto che l’Emilia-Romagna non ha fatto nulla negli anni passati per portare al tavolo di tutte le Regioni una proposta di legge nazionale contro il consumo di suolo unitamente alla incapacità di parlare di biodiversità, di cambiamenti climatici e di altri modelli economici e sociali”.

Da qui l’atto ispettivo per sapere dalla giunta “se non ritenga grave la presunta manomissione delle definizioni urbanistiche anche al fine di evitare il conteggio delle cementificazioni e quali siano le azioni immediate e strutturali che la Regione intende introdurre contro il consumo di suolo e se ritenga opportuno farsi portavoce di una proposta di legge nazionale”.

Evangelisti chiede anche di appurare la liceità delle cementificazioni almeno in tutte le aree a media ed elevata pericolosità idraulica accertando contestualmente le eventuali relative responsabilità, anche attraverso controlli a campione.

(Luca Molinari)

 

La comunicazione istituzionale del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna dal 30 marzo 2023 è soggetta alle disposizioni in materia di par condicio

 

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