Fare chiarezza sulla recente modifica del regolamento per l’assegnazione di alloggi Erp a Busseto, in provincia di Parma, con cui si è stabilita la rimozione del requisito dell’impossidenza di immobili ad uso abitativo situati all’estero e l’allentamento del requisito della residenzialità storica sul territorio regionale.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Fabio Rainieri (Lega) che ricorda come “l’assessore regionale alle Politiche abitative Barbara Lori, rispondendo il 19 aprile a un question time del consigliere Daniele Marchetti, ha affermato, relativamente alla richiesta formulata con la recente risoluzione sottoscritta da consiglieri del gruppo Pd di eliminare il criterio della residenzialità storica regionale per l’assegnazione degli alloggi Erp, che ad oggi non sono
previsti interventi dell’amministrazione regionale sul tema e sulle norme
vigenti”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dalla giunta “se ritiene legittima la rimozione del requisito dell’impossidenza, relativamente a diritti reali su immobili ad uso abitativo situati all’estero,
per l’assegnazione di alloggi ERP, stabilita con la recente modifica del regolamento per l’assegnazione di tali alloggi del Comune di Busseto e come valuta l’allentamento sul requisito della residenzialità sul territorio comunale attuato sempre con la stessa modifica al regolamento comunale di Busseto”.
Rainieri chiede inoltre all’esecutivo della Regione “se conferma che non sono previste modifiche sulla regolamentazione regionale dell’assegnazione di alloggi ERP in direzione della rimozione del requisito dell’impossidenza e di quello della residenzialità storica sul
territorio regionale”.
(Luca Molinari)