Parità, diritti e partecipazione

Suicidio nel carcere di Ravenna: intervento del garante Cavalieri

A togliersi la vita è un detenuto 35enne residente a Lugo di Romagna, entrato nel carcere di Ravenna lo scorso 6 maggio

Nuovo caso di suicidio nelle strutture carcerarie della regione. A togliersi la vita nella casa circondariale di Ravenna è un detenuto 35enne residente a Lugo di Romagna, condannato per un reato contro la compagna. Era entrato nel carcere Ravenna lo scorso 6 maggio, non era la sua prima carcerazione. Un suicidio avvenuto per impiccagione, il ritrovamento dell’uomo agonizzante è avvenuto alle 16 di oggi pomeriggio (19 maggio), è poi deceduto in ospedale.

A darne notizia il garante regionale dei detenuti, Roberto Cavalieri: “Caso drammatico di una rapida successione di fatti per questo 35enne: condotto in carcere lo scorso 6 maggio, collocato in isolamento per il tipo di reato commesso, si è tolto la vita nel pomeriggio di oggi”. Il garante, sentite le autorità penitenziare e sanitarie, rileva che il detenuto non aveva propositi autosoppressivi, nei giorni scorsi era stato visto anche dallo psicologo del carcere: “Dai primi riscontri emerge che gli operatori penitenziari in questi 12 giorni di detenzione si erano attivati nella gestione di questa persona, che non aveva palesato intenti suicidari”.

Parità, diritti e partecipazione