Definire, in accordo con tutti i soggetti coinvolti, un quadro regionale di programmazione e relativo sostegno economico per estendere il progetto delle pluriclassi della scuola primaria a tutti gli istituti delle aree montane dell’Emilia-Romagna, oltre a quelli che hanno già svolto la sperimentazione nell’anno scolastico 2022-2023. Lo chiede con un’interrogazione a risposta immediata Stefania Bondavalli (Lista Bonaccini).
“L’iniziativa -ha precisato la consigliera- attuata in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, gli enti locali e le autonomie scolastiche, si fonda sul presupposto di rafforzare l’attrattività del territorio montano con un’offerta formativa innovativa. La sperimentazione, nel corrente anno scolastico, ha interessato parti dei territori appenninici di Reggio Emilia e Forlì-Cesena e ha previsto l’erogazione di 5.500 euro per ciascun plesso scolastico coinvolto, cui vanno aggiunti 3mila euro per ogni pluriclasse in un contesto che, complessivamente, interessa 54 Comuni e 120 pluriclassi. Visti gli esiti positivi sarebbe opportuno definire, in tempi brevi, un quadro regionale di programmazione che coinvolta tutti gli Istituti comprensivi di montagna”.
Ha risposto l’assessora alla Scuola Paola Salomoni: “Il 18 aprile abbiamo convocato il comitato di indirizzo con l’obiettivo di strutturare una progettualità in questa direzione. La sperimentazione prevedeva già un’estensione a tutto il territorio montano della regione. La giunta ha calendarizzato il bando per il fondo sociale e verrà attivato in questa fase dell’anno. Come ambito territoriale è stato indicato quello della montagna ed è previsto uno stanziamento di circa 850mila euro, che varierà in base al numero delle pluriclassi attivate dal prossimo anno scolastico”.
La consigliera si è detta soddisfatta: “Il progetto verrà esteso a conferma del valore di quanto è stato fatto. C’è la necessità di garantire tempistiche rapide per dare alle scuole la possibilità di agire di conseguenza”.
(Lucia Paci)