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Il presidente Mattarella visita la Romagna ferita dall’alluvione

Martedì 30 maggio il Capo dello Stato sarà nelle zone maggiormente segnate dalla tragedia di inizio mese

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in visita alle zone alluvionate dell’Emilia-Romagna.

L’appuntamento è per martedì 30 maggio, quando il Capo dello Stato, come fece il suo predecessore Giorgio Napolitano 11 anni fa in occasione del terremoto che colpì l’Emilia centrale, sarà in regione per esprimere vicinanza alle popolazioni colpite dall’alluvione.

Il presidente Mattarella si recherà in elicottero a Modigliana, sorvolando l’area dove si sono verificate le frane. Alle 11 avrà un primo incontro a Forlì, con una rappresentanza dei soccorritori, per esprimere il ringraziamento ai volontari che si sono prodigati in queste giornate per sostenere i cittadini. Si recherà poi a Cesena, Ravenna e Lugo. Ultimo appuntamento della giornata alle ore 17 a Faenza, dove incontrerà i sindaci e per il loro tramite abbraccerà idealmente le popolazioni colpite dalla calamità.

La vicinanza del presidente Mattarella all’Emilia-Romagna alle prese con le conseguenze dell’alluvione di inizio mese non si limita a una visita nei territori maggiormente devastati dal maltempo. È di oggi, infatti, la notizia che il Capo dello Stato ha deciso di donare la somma del Premio Paolo VI, di cui è stato insignito oggi da Papa Francesco, alla comunità intitolata a Giovanni XXIII nata in Romagna, dato che alcune delle sue case di accoglienza sono state gravemente colpite dall’alluvione dei giorni scorsi.

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