Una mostra di vignette e una fotografica per ricordarci la Costituzione e l’impegno civile. In occasione del 2 giugno, la Festa della Repubblica, in Assemblea, sono allestite fino al 5 giugno “La Costituzione illustrata” con la matita di Ro Marcenaro e “Becoming citizen” (fino al 4 giugno) il reportage sulla più giovane sindaca d’Italia – che è di Castel San Pietro.
Nella “Costituzione illustrata” gli articoli del testo fondamentale della nostra Repubblica, diventano vignette grazie alla matita di Ro Marcenaro. L’iniziativa organizzata in collaborazione con “Salviamo la Costituzione” e “Vignettisti per la Costituzione” è dedicata al famoso illustratore genovese, che viveva a San Martino in Rio, scomparso nel 2021 a causa del Covid. Ro Marcenaro è ricordato per aver realizzato, nel 1975, il “Manifesto Comunista a fumetti” e molti dei disegni apparsi dal 1976 in poi su Panorama, cui si sono aggiunte via via le collaborazioni con Espansione, Panorama Mese, Epoca, Rassegna Sindacale, La Repubblica, Il Venerdì di Repubblica e La Gazzetta dello Sport. La sua carriera, che prosegue fino ai primi decenni del 2000, ha dunque sempre coniugato l’amore per i disegni con la passione civile.
“Quando mio padre ha realizzato quest’opera ha analizzato, studiato e tradotto ogni articolo nel linguaggio a lui più consono: quello del disegno”, ha spiegato Francesca Marcenaro, figlia dell’illustratore presente all’inaugurazione insieme alla mamma Augusta e al fratello Umberto, che prosegue: “Aveva milioni di grandi doti, ma senz’altro una delle più evidenti era la sua esplosione vulcanica di idee”.
Lo storico Luca Alessandrini, ha sottolineato come “la Costituzione, nell’opera di Marcenaro sia una cosa viva e forte, seria eppure leggera, in grado di invitare tutti alla sua lettura: quello presentato diventa così un libro da sfogliare, oltre che da leggere, perché si può aprire a caso e, attraverso l’immediatezza del disegno, consentirà di entrare in contatto con una categoria concettuale o un articolo, che ci inviteranno poi a incontrarne tanti altri ancora”.
Per la presidente dell’Assemblea Emma Petitti, che ha inaugurato la mostra, “dobbiamo difendere la nostra democrazia e la nostra Costituzione: i disegni di Ro Marcenaro invitano soprattutto i più giovani a ‘incontrare’ il testo fondamentale dello Stato italiano attraverso una pubblicazione fatta di illustrazioni dai tratti satirici, accattivanti e geniali”.
Alcune copie della “Costituzione illustrata” sono state messe anche a diposizione dei Comuni emiliano-romagnoli inferiori ai 3.000 abitanti che ne faranno richiesta.
Le foto di Michelle Lamieri, 16 anni, la più giovane sindaca d’Italia, sono invece protagoniste di “Becoming a Citizien“, l’esposizione realizzata da Isabella Franceschini. La mostra racconta la storia della “sindaca dei ragazzi” di Castel San Pietro, in provincia di Bologna. Il reportage fotografico ha vinto il World Report Award Documenting Humanity 2022.
Michelle Lamieri ha 16 anni ed è la più giovane prima cittadina di Italia oltre che una “voce” del Coro dell’Antoniano, quello dello Zecchino d’Oro. Le immagini di Isabella Franceschini ne mostrano, anno dopo anno, la partecipazione alla vita politica cittadina del suo comune di appartenenza, Castel San Pietro Terme, fino a diventarne la prima cittadina. Dal 2019 al 2022 Michelle è stata sindaca del consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze, un’iniziativa francese nata negli anni ’70 per dare voce alle giovani generazioni. Per il suo lavoro durante i mesi più duri della pandemia è stata insignita del titolo di “Castellana dell’anno” nel 2022. “Quella da sindaca è stata un’esperienza utile e formativa grazie alla quale ho appreso strumenti di democrazia e valori che mi permettono di comprendere tutte le cose inalienabili in cui credo ora”, ha spiegato Michelle Lamieri durante l’inaugurazione.
Isabella Franceschini ha seguito Michelle Lamieri per sei anni, non solo nelle sedute del Consiglio comunale dei ragazzi dell’Emilia Romagna, dove si affrontano discussioni su diversi temi e si propongono idee che poi vengono portate nei vari municipi, ma anche nella sua camera da letto. È là, nella stanza a Castel San Pietro Terme, in provincia di Bologna, che è appeso il manifesto ecologico e programmatico con il quale Michelle è stata eletta e in cui sono codificati temi a lei cari, come la salvaguardia dell’ambiente e il gender gap. Dalle fotografie si percepisce la passione, l’attivismo ma anche la sua giovane età: seria in Consiglio comunale, emozionata con la coccarda tricolore, fiera il 25 aprile, insieme al nonno, alla manifestazione per celebrare la Liberazione. Michelle non vuole fare l’influencer, e lo si vede, le stanno a cuore i problemi della sua città: rappresenta la nuova generazione di giovani cittadini dinamici che ha saputo cogliere il lato positivo di quella legge del 1997 che permette alle nuove generazioni di partecipare attivamente alla politica.
La fotografa ha ricordato: “Dobbiamo avere cura della democrazia e mai darla per scontata. Col mio progetto spero di sensibilizzare le istituzioni perché investano nell’educazione civica. Quello che Michelle fa in politica è importante perché vita e politica sono esercizi di coralità, partecipazione, comunità”.
“Questa è una mostra che ho nel cuore perché il percorso di Michelle è in linea con i valori dell’Emilia-Romagna ed è di buon auspicio per il 2 giugno, Festa della Repubblica: il fatto che le foto siano state fatte da una donna è un valore aggiunto. Michelle è l’esempio di ciò che i giovani possono fare se si danno loro le giuste opportunità. L’Emilia-Romagna, infatti, è l’unica Regione in Italia che ha l’Assemblea legislativa delle ragazze e dei ragazzi”, ha spiegato la consigliera Francesca Marchetti, che ha inaugurato l’esposizione.
Le mostre sono visitabili in viale Aldo Moro 50 (fino al 5 giugno, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, festivi esclusi)
Per informazioni: gabinettopresidenteal@regione.emilia-romagna.it tel. 051 527 5768 – 5826
Fotogallery “La Costituzione illustrata”
Il video con le foto della mostra e intervista a Francesca Marcenaro
Fotogallery “Becoming citizen”