La Regione proceda alla pulizia e alla manutenzione dei canali ed al ripristino dei corsi d’acqua, dando precise indicazioni ad Aipo in tal senso specie per il Secchia in provincia di Reggio Emilia.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Luca Cuoghi (Fdi) che ricorda come “mi arrivano alcune segnalazioni che farebbero riferimento a richieste, rimaste inascoltate, da parte di residenti di Casalgrande, i quali lamentavano un muro a protezione dell’argine del Rio Rocca troppo basso. La richiesta di alzarlo era stata inoltrata al consorzio ma ciò non è avvenuto”.
Chiara la risposta della vicepresidente e assessore all’Ambiente Irene Priolo per la quale “la domanda del consigliere Cuoghi dimostra che l’emergenza nella nostra regione è ancora in corso: confermo come nei giorni di maggio segnati dall’alluvione sono stati colpite molte aree del territorio reggiano come quello di Baiso, Casalgrande, Scandiano e altre aree”. Priolo ha fatto il punto dei problemi emersi durante l’alluvione di maggio e ha illustrato quanto fatto dalla Regione, assicurando come “l’attività di messa in sicurezza del territorio è ancora in corso, come gli interventi sul letto del fiume e sulla vegetazione”. Priolo ha sottolineato come i soggetti competenti per la messa in sicurezza di questa zone abbiano sempre operato correttamente e investito ingenti risorse ogni anno. Per il futuro la vicepresidente ha affermato che si dovranno rivedere alcuni aspetti della gestione dei corsi d’acqua, anche cambiando rispetto al recente passato.
Parole alla luce delle quali Cuoghi si dice soddisfatto perché “dimostra come la vicepresidente Priolo operi in maniera costante sul territorio e nella sua risposta ha riconosciuto quello che è successo e quello che va fatto in futuro”.
(Luca Molinari)