Ambiente e territorio

Tagliaferri (Fdi): contrastare la proliferazione del virus West Nile

Attenzione su due casi di contagio umano a Piacenza e in provincia di Bologna

La Regione è a conoscenza dei motivi che hanno favorito la presenza di zanzare portatrici della West Nile nella zona di Piacenza e nel circondario di Medicina, in provincia di Bologna?

Il quesito è posto in un’interrogazione alla giunta regionale da Giancarlo Tagliaferri (Fdi) il quale sottolinea le recenti notizie stampa apparse nei giorni scorsi su contagi nella zona di Bologna e di Piacenza. Ricordando come il virus West Nile, trasportato dalle zanzare, abbia generalmente impatti limitati ma che nell’1% dei casi (1 persona su 150 circa) ha effetti molto seri, l’esponente di Fratelli d’Italia chiede anche “quali provvedimenti siano stati previsti per controllare la situazione ed evitare il diffondersi della malattia e se fossero stati predisposti provvedimenti preventivi per contrastare la proliferazione delle zanzare, riducendo quindi al minimo l’eventuale diffusione nel piacentino e negli altri comuni dell’Emilia-Romagna”.

Oltre agli aspetti sanitari e ambientali, Tagliaferri chiede conto anche dell’impatto economico del virus e nello specifico interroga l’esecutivo regionale per capire “se sono previsti aiuti economici e materiali, da parte degli enti sovraordinati, per interventi di contrasto alla proliferazione delle zanzare”.

Con specifico riguardo alla zona del piacentino, infine, il consigliere chiede “quanto ha speso il Comune di Piacenza per gli anni 2021-2022-2023 per contrastare la proliferazione delle zanzare”.

(Luca Boccaletti)

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