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Il presidente Mattarella al Meeting di Rimini e ad Argenta per la commemorazione di Don Minzoni

In occasione delle celebrazioni per il centenario della morte di Don Minzoni, il Capo dello Stato ha reso omaggio al sacerdote visitando la tomba e il luogo dell’uccisione. In mattinata il Capo dello Stato è intervenuto al Meeting di Rimini

Il Presidente Sergio Mattarella ad Argenta in occasione dell’anniversario della morte di don Giovanni Minzoni (foto di Francesco Ammendola - Ufficio per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)
In occasione delle celebrazioni per il centenario della morte di don Giovanni Minzoni, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si è recato ad Argenta, in provincia di Ferrara, per rendere omaggio al sacerdote ucciso dai fascisti.
Il Capo dello Stato ha deposto una corona di fiori sulla tomba di Don Minzoni, nel duomo di San Nicolò, e ha visitato il luogo dell’uccisione, in Piazza Mazzini. Fra le tante autorità presenti anche il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna Emma Petitti“.
Cappellano militare e soldato decorato con medaglia d’argento, don Giovanni Minzoni fu anche educatore. Ucciso a 38 anni dalle milizie fasciste il 23 agosto 1923 ad Argenta, dove svolgeva il ministero sacerdotale, sacrificò la sua vita rifiutando di omologarsi ai dettami del regime fascista, tanto da fondare un gruppo scout in aperto contrasto con l’Avanguardia giovanile fascista. Il 7 ottobre prossimo ci sarà l’apertura dell’inchiesta diocesana della causa di beatificazione e canonizzazione.
In mattinata il presidente Mattarella è intervenuto alla 44esima edizione del Meeting per l’amicizia fra i popoli a Rimini. Il Capo dello Stato ha toccato molti temi: dal valore della Costituzione, ‘bussola’ valoriale nei momenti difficili della vita del Paese, alla guerra in Ucraina, riguardo alla quale ha invocato una pace giusta; dal dramma dei migranti, per i quali ha chiesto ingresso regolari e un ruolo più incisivo dell’Unione europea, all’appello a non lasciare soli i cittadini della Romagna colpiti dall’alluvione.
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