Includere le pertinenze di immobili, danneggiate a causa delle alluvioni di maggio, nelle misure di primo sostegno. Lo chiede con una risoluzione Marta Evangelisti (Fratelli d’Italia).
“Sul sito della Regione -ha precisato la consigliera- si precisa che il contributo di primo sostegno (da 3mila a 5mila euro) riguarda i danneggiamenti subiti dall’abitazione di residenza e non le pertinenze come garage e cantine e le seconde case. I danni a pertinenze e seconde case saranno ristorati nel risarcimento finale complessivo e dovranno quindi rientrare nella perizia sul danno totale. La sola eccezione relativa alle pertinenze è rappresentata da una cantina o garage in cui ci siano tecnologie (caldaia, quadro elettrico) senza le quali una famiglia non può tornare a vivere”.
Da qui la richiesta alla giunta, dato che, ha sottolineato Evangelisti, “i danni alle pertinenze quali cantine, box e garage, non sono trascurabili, specialmente nel caso in cui la pertinenza venga utilizzata per l’espletamento di attività produttive legate al commercio o all’artigianato”. Inoltre, visto che “anche la spesa della perizia per i danni alle sole pertinenze deve essere anticipata dall’interessato, occorre ampliare le misure di sostegno”.
(Lucia Paci)