Fare chiarezza sulla sospensione dei lavori al Tecnopolo di Bologna.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Daniele Marchetti (Lega) che afferma di aver appreso “di problematiche che avrebbero portato alla sospensione del cantiere Tecnopolo di Bologna per operazioni di messa in sicurezza e bonifica, perdurate dagli ultimi giorni di luglio fino al giorno 3 settembre scorso. Serve particolare attenzione alla possibile dispersione di fibre di amianto, di cui bisogna rammentare la particolare pericolosità se inalate, quali cause di tumori polmonari”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere “se le informazioni apprese riguardanti la sospensione dei lavori presso il Tecnopolo di Bologna corrispondano a verità, quali siano le motivazioni della sospensione dei lavori e quali azioni siano state intraprese per garantire la sicurezza dei lavoratori comunque presenti nell’area (ad esempio le guardie giurate) interessata dalla messa in sicurezza e bonifica”.
(Luca Molinari)